Segnali preoccupanti per il mondo del lavoro arrivano dall’Istat. Secondo quanto rivela l’istituto di statistica, a settembre il tasso di disoccupazione è tornato a salire, attestandosi al 9,9%, 0,3 punti percentuali rispetto ad agosto. Anche le persone in cerca di un impiego sono aumentate di 73mila unità.
La stima degli occupati subisce un “leggero calo” rispetto al mese precedente: a settembre 32mila persone in meno risultano, infatti, avere un lavoro stabile. Il tasso resta immutato e si attesta sul 59,1%. In controtendenza i dipendenti a termine (30mila in più), ma diminuiscono quelli a tempo indeterminato (-18mila) e gli autonomi che subiscono un abbassamento di 44mila unità. Per quanto concerne il tasso di disoccupazione giovanile, anche questo sale di 1,1 punti percentuali rispetto al mese scorso, portandosi al 28,7%.
L’Istat ha spiegato che dopo la crescita dell’occupazione registrata nel primo semestre dell’anno e il picco raggiunto a giugno “a partire da luglio i livelli occupazionali risultano in lieve, ma costante calo, con la perdita di 60mila occupati tra luglio e settembre”.
Lavoro, a settembre sale
il numero dei disoccupati
L'allarme arriva dall'Istat
L'istituto rileva un aumento dello 0,3%
rispetto al mese precedente
31 Ottobre 201937